Basket senza attività regionale e pubblico fino al 15 gennaio

Conferma dall'ultimo DPCM. "Almeno", è l'indicazione in attesa delle successive decisioni.

basket senza attivita regionale e pubblico fino al 15 gennaio
Avellino.  

Il decreto governativo, firmato giovedì, conferma il no all'attività regionale e l'assenza del pubblico per il basket: "almeno fino al 15 gennaio 2021", si legge nella nota della FIP Campania

"L’attività agonistica degli sport di contatto resta limitata soltanto "agli eventi e le competizioni - di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) - riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico”, secondo quanto specificato dal comma E dell’articolo 1 del decreto, che rispetto al testo del precedente DPCM del 3 novembre ha aggiunto anche la formula "riconosciuti di preminente interesse nazionale" alle precedenti restrizioni.

Dunque porte chiuse fino a fine girone di andata in serie A, e nessuna chance di ripresa dell’attività di base a dispetto della volontà espressa dalla FIP di far ripartire al più presto possibile quantomeno l’attività giovanile. “Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, partecipanti alle competizioni di cui alla presente lettera e muniti di tessera agonistica, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate e Enti di promozione sportiva. Il Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e il Comitato italiano paralimpico (CIP) vigilano sul rispetto delle disposizioni di cui alla presente lettera” prosegue il testo del decreto.

L’auspicio espresso dalla Federbasket, che nel Consiglio Federale di mercoledì aveva sottolineato la necessità di far ripartire al più presto i campionati giovanili, non troverà applicazione effettiva a meno di una forzatura delle regole come quella effettuata a fine ottobre dalla FIPAV che aveva attribuito la qualifica di campionati di interesse nazionale ai campionati di A, B e C ed alle giovanili dall’Under 19 all’Under 13 (in realtà valida solo per gli allenamenti in palestra: nel volley l’attività agonistica dei campionati è sospesa almento fino a gennaio dalla B in giù). L’unica facoltà concessa al basket regionale e giovanile resta quella – nelle regioni contrassegnate dai colori arancione e giallo – di effettuare allenamenti in modalità individuale e con distanziamento sui campi all’aperto, pur con l’oggettiva problematica delle condizioni atmosferiche avverse legate al periodo dell’anno infausto per l’attività all’aperto.