Marcelo Batista si appresta a tornare sulla panchina della Sandro Abate. È questo quanto emerge dalla conferenza stampa tenuta questo pomeriggio dal capitano dei verdeazzurri, Massimo Abate. Dopo l'esonero di Fabián López, si profila il ritorno del tecnico brasiliano, che, prima dell'inizio della stagione, rinunciò a guidare il quintetto irpino per motivi di salute. Si stringe il cerchio intorno al calcettista scelto per prendere il posto dello sfortunatissimo Edu Villalva, che ha concluso anzitempo la stagione per un grave infortunio al ginocchio destro.
“È d'obbligo scusarci, soprattutto con i tifosi, per l'assurda prestazione contro la Colormax Pescara, partita di cui non possiamo andarne fieri.” - ha esordito Abate - “Abbiamo completamente sbagliato l'approccio e il modo in cui abbiamo giocato, in Serie A, non è contemplato. Abbiamo perso noi giocatori, io capitano e dietro di me tutti i compagni, con la compartecipazione del mister López, che per comune decisione dei vertici societari è stato esonerato. Il mister ci ha portato a perdere 3 punti importanti contro una squadra che ha giocato la partita con il coltello tra i denti, cosa che noi non abbiamo fatto nel secondo tempo. Mi preme chiedere a tutta la dirigenza della Sandro Abate di smettere di essere plastici, dobbiamo essere più pragmatici e smetterla anche di fare certe uscite sui social che risultano essere sopra le righe. Dobbiamo ritrovare concretezza e smettere di fare chiacchiere, soprattutto tra lo staff. Per quanto riguarda le mie prestazioni, sono 6, 7 giornate in cui ho prodotto molto meno di quel che mi aspettavo, non sto giocando bene a causa di tante situazioni. Per quanto riguarda la squadra, abbiamo fatto 5 risultati utili consecutivi in cui siamo stati baciati dalla fortuna. Da oggi, non abbiamo più alibi, dobbiamo rimboccarci le maniche. Abbiamo una squadra forte, che è stata costruita in un determinato modo e va allenata in una maniera specifica. Da stamattina siamo in una nuova epoca, abbiamo fatto tante chiacchiere, ma ora servono i fatti. Mi è sembrato di rivivere ciò che è accaduto con Oranges. Il nuovo allenatore sta facendo il tampone e mercoledì sera arriverà a Roma.
Ci sarà Comella in panchina contro Padova e Pesaro. Contro il Padova vinceremo sicuramente, a Pesaro vedremo come andrà. Questo è un campionato sui generis, si vive alla giornata. E lo dimostrano i fatti. Tutti vincono e tutti perdono contro chiunque, anche per la questione pandemia. Fortunatamente noi siamo super controllati grazie alla società. Poi la squadra vive una vita morigerata. Per quanto riguarda il mercato, abbiamo preso un giocatore importante, ex Acqua&Sapone, che ha vinto due scudetti. Villava era caratterizzante e ancora una volta, facendo un sacrificio economico, abbiamo preso un calcettista più o meno con le stesse caratteristiche. In estate abbiamo scelto Fabián López in quanto eravamo in una piena emergenza e sulla piazza non c'era granché. Lui ci è sembrato l'unico che potesse condurci verso i nostri obiettivi, ma così non è stato. Speriamo che con il nuovo tecnico andremo ad alleviare i problemi che ci sono già da prima dell'ultima sfida contro la Colormax.”