Un'impresa straordinaria: il San Tommaso è in Serie D. La squadra di uno dei rioni di Avellino ha vinto girone B del campionato di Eccellenza da neo-promossa, con una giornata di anticipo, battendo con il finale di 1-0 l'Agropoli nello scontro al vertice. A decidere l'incontro il gol di testa del difensore Arzeo, al 12′, sugli sviluppi di una punizione magistralmente calciata da Carotenuto, che a fine gara ha pagato pegno facendosi radere a zero come aveva promesso in caso di salto di categoria. Gli ospiti, guidati da mister Esposito, non hanno affatto demeritato colpendo ben 4 pali con D'Attilio, ex centrocampista dell'Avellino, ma la difesa del vantaggio, da parte dei padroni di casa, è stata tenace ed encomiabile. Al triplice fischio finale minuti di spasmodica attesa sull'erba sintetica del “De Cicco” di Pratola Serra, vietato ai tifosi, che hanno comunque sostenuto la squadra assiepandosi in posizioni strategiche pur di non perdere l'appuntamento con la storia. Una volta arrivato il risultato finale delle dirette concorrenti; del match tra il Santa Maria Cilento e la Virtus Avellino, terminato sullo 0-0, e per effetto del concomitante k.o. per 4-2 del Cervinara a Scafati, è esplosa la festa con la certezza aritmetica del primo posto. Lacrime di gioia del presidente Marco Cucciniello, portato in trionfo al pari del direttore generale Annino Cucciniello; per il direttore sportivo Franco Del Guadio e tutti i calciatori. Tredici anni dopo l'Ariano, escludendo ovviamente l'Avellino, l'Irpinia ha una nuova rappresentante nella vecchia Interregionale.
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