Giro d'Italia, attesa per il ritorno sulle strade irpine

Saranno tre i gran premi della montagna: Terminio, Colle Molella e Pratola Serra

Avellino.  

Nella giornata di domenica, l'Irpinia sarà nuovamente protagonista al Giro d'Italia. Una condivisione con il Sannio per la tappa numero 9 del Giro 2015 che scatterà da Benevento e terminerà a San Giorgio del Sannio. Duecentoquindici chilometri con partenza e arrivo in provincia di Benevento e con gran parte del percorso nella provincia di Avellino. Al chilometro 42, dalla stazione di Chianche, la carovana rosa farà il proprio ritorno sulle strade irpine giungendo sino al comune di Serino, da dove inizierà la prima asperità di giornata, il monte Terminio, gran premio della montagna di seconda categoria (20 chilometri con un dislivello di 833 metri, pendenza media con 4,2 per cento e pendenza massima del 9 per cento).

Discesa dai 1240 metri del Terminio per Montella e rilancio dell'azione in salita per affrontare il Colle Molella, gran premio della montagna di prima categoria (9,5 chilometri con un dislivello di 597 metri, pendenza media del 6,3 per cento e pendenza massima del 12 per cento). Il Giro transiterà sulle strade dell'altopiano del Laceno, per tre volte sede d'arrivo di una tappa del Giro, con discesa che terminerà a Lioni. Da lì, un su e giù sino a Pratola Serra con il terzo gran premio della montagna di giornata (di seconda categoria) prima degli ultimi dodici chilometri che determineranno il ritorno nel Sannio, a San Giorgio. Sarà spettacolo assicurato sulle strade irpine e sannite. Non sarà una tappa decisiva per la classifica generale, con il Colle Molella posizionato ad ottanta chilometri dall'arrivo, ma sarà sicuro un secondo step nel confronto diretto tra i migliori della classifica, in primis Fabio Aru, Alberto Contador e Richie Porte, dopo l'arrivo in salita all'Abetone.

Carmine Quaglia