Irpinia Sport, Lapomarda: "Umiltà e lavoro per riscattarci"

L'attaccante pugliese della squadra di calcio femminile affiliata all'Avellino suona la carica

Avellino.  

Voglia di riscatto per l'Irpinia Sport Calcio Femminile dopo le prime due giornate del campionato di Serie C finite con due ko: fuori casa contro il Benevento per 3-1 e in casa, al campo comunale “Dell'Angelo” di Santo Stefano del Sole contro il Napoli Dream Team, per 3-0. Domani alle 16:30 al centro sportivo Denza di Posillipo c'è la sfida al Napoli c.f.m Collana. Dopo l'intervista al presidente Pastore, ai microfoni di Ottopagine, ha parlato allora l'attaccante Simona Lapomarda.

Terzo appuntamento stagionale per l'Irpinia Sport, si va per il riscatto a Napoli contro il Posillipo...

“Mi auguro che domani riusciremo a fare qualcosa di buono come in allenamento: al momento della gara arriva invece il black-out. Si tratta di una nuova realtà; il passaggio dal calcio a 5 al calcio a 11 non è facile, ma con l'aiuto della società, del mister e la nostra buona volontà, ce la potremo fare”.

Tu sei una ragazza pugliese, ci racconti la tua storia e con quale spirito hai approcciato questa avventura con l'Irpinia Sport?

“Sono stata nove mesi ferma e non è facile, non sono ancora in forma e quando pretendi il massimo da te stessa e non lo riesci a fare, te la prendi. Sono cresciuta nelle maschili del mio paese, in Puglia, sul Gargano; poi ho fatto la Serie C sempre in Puglia, con il Pontecagnano in Campania, Serie A, Serie A-2. L'umiltà, il sacrificio, la dedizione che si mette nella propria passione è molto importante”.

Come si è concretizzato il tuo arrivo all'Irpinia Sport?

“E' stato tutto inaspettato: dopo nove mesi volevo tornare a giocare a calcio, ma non credevo più in me stessa. Poi un giorno, informandomi sul web, ho conosciuto questa nuova realtà. Dovevo andare al Pontecagnano, dove sono stata due anni fa, ma grazie al progetto del presidente Pastore ho deciso di iniziare questa nuova esperienza”.

Un pronostico sui gol fatti come per ogni attaccante che si rispetti:

“Ne vorrei fare tanti, ma ciò che conta è vincere: chiunque segna, è una grande soddisfazione. Conta la squadra”.

Quali sono i legami che si sono creati con le tue compagne di squadra? C'è qualcuna su cui ti senti di scommettere come rivelazione di questo campionato di Serie C?

“Le ragazze mi hanno accolto alla grande, mi fanno sentire a casa e mi stanno vicine anche in questo momento un po' difficile per me. Abbiamo un organico tecnicamente molto forte”.

Domani che partita vi aspettate?

“Mi auguro sia una bellissima partita, dipende da noi perché la paura ci sta creando qualche problema: credo comunque nella mia squadra e mi auguro sia una vittoria. Anche se andrà male dovremo essere unite, darci forza e continuare ad allenarci perché le soddisfazioni arriveranno”.

Redazione Sport