"Noi Vigili del fuoco trattati da corpo di serie b"

Il Conapo plaude al deputato pentastellato Carlo Sibilia

Avellino.  

"L’ onorevole Carlo Sibilia ha correttamente inquadrato la (non) risposta del governo alle interrogazioni parlamentari sollecitate dal sindacato Conapo per chiedere parità di trattamento retributivo e pensionistico dei vigili del fuoco con gli altri corpi dello Stato. Noi Vigili del Fuoco non ci sentiamo un corpo di serie B, il governo non può continuare con le promesse. L’aver citato norme che risalgono addirittura al governo Berlusconi evidenzia la mancanza di risposte da parte del governo attuale. Le nostre non sono richieste di privilegi ma di parità di trattamento. Un Vigile del Fuoco percepisce 300 euro al mese in meno rispetto ad un pari qualifica appartenente alle Forze di Polizia e non ha le medesime tutele previdenziali, nonostante pari o superiore rischio lavorativo. Siamo stanchi e perennemente in protesta per questo, ecco perche chiediamo che tutte le risorse disponibili siano destinate al personale dei vigili del fuoco in uniforme, e su questo forse, dopo tante insistenze del nostro sindacato, si è aperto uno spiraglio”. Cosi Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, uno dei maggiori sindacati dei vigili del fuoco, ha commentato le dichiarazioni odierne del deputato grillino Carlo Sibilia.

Redazione