Iannace torna in consiglio:"Siamo felici".Todisco torna a casa

Il medico chirurgo reintegrato a Palazzo Santa Lucia: in prima fila per l'Irpinia

Avellino.  

Torna a sedere tra i banchi del consiglio regionale il medico primario del Moscati, Carlo Iannace. La scorsa settimana il Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta dei suoi legali di sospendere gli effetti del decreto di Palazzo Chigi, sulla scorta dei rilievi di incostituzionalità alla legge Severino, che dovevano essere discussi in sede di consulta prima che lo stesso tribunale emetta una sentenza definitiva. 

Una volta incassati gli atti dal Palazzo di Giustizia, gli uffici del consiglio regionale hanno chiesto un parere all’ufficio legale, che una volta emesso e protocollato, è stato esaminato dalla giunta per le elezioni che ha dato il via libera al reintegro tra i banchi del Chirurgo del Moscati. 

Una notizia accolta con particolare favore da amici, elettori e migliaia di irpini che hanno sempre sostenuto il medico, fiore all’occhiello della sanità campana nel mondo. Migliaia le testimonianze di stima e affetto che hanno scandito i tempi di questo intricato iter giudiziario che vede il dottore al centro del processo Welfar, per il quale ha ricevuto una condanna in primo grado. Il ritorno di Iannace in consiglio sarà all’insegna dell’impegno in prima linea per l’Irpinia, e il potenziamento di servizi e strutture, occasioni e prestazioni della regione. Iannace rientra a discapito di Francesco Todisco, esponente della sinistra Pd, primo dei non eletti  lo scorso anno in occasione delle regionali che hanno visto il ridisegno della pianta consiliare e di giunta del Governo Campano, dopo il mandato Caldoro per l’avvento di quello targato Enzo De Luca. Todisco supplente di Iannace per due mesi torna a casa e dal suo profili facebook saluta dicendo: 

Non sono più consigliere regionale. Non posso finire quest'esperienza senza ringraziare tutti coloro che in questi due mesi mi hanno insegnato qualcosa; tutti coloro che mi hanno ritenuto degno di portare avanti le loro istanze in Regione; tutti coloro che hanno collaborato con me, sopportando il mio carattere. C'ho messo tutta la forza e la determinazione. Spero di essere stato all'altezza. Questi due mesi finiscono qua. Non finisce qua l'impegno di sempre. Quello di provare a costruire insieme un'altra idea di politica per rendere migliori i nostri paesi, le nostre città, la nostra realtà. Il lavoro di sempre continua. Con la stessa passione e un po' di esperienza in più.

Carlo Iannace, invece ha solo postato "Siamo Felici". Per lui ha parlato l'avvocato difensore Giacomo Papa: "Sono stati accolti i dubbi di illegittimità costituzionale da noi sollevati sulla legge Severino ed il giudice ha rimesso gli atti della Corte Costituzionale che dovrà pronunciarsi sulla illegittimità costituzionale delle norme della Severino. Contemporaneamente, nelle more del giudizio, ha sospeso gli effetti del provvedimento del consiglio dei Ministri”. 

Simonetta Ieppariello