Tornano in sella i "dissidenti" espulsi dal Pd

Dopo un anno di attesa arriva il provvedimento

Giustizia fatta per Ninfadoro, Procopio e Rossetti...

Ariano Irpino.  

 

Vennero espulsi dal partito e cancellati dalle liste, perchè ritenuti "dissidenti", in quanto contrari ad alcune alleanze politiche decise dalla base. Una sorta di "punizione" che aveva fatto enormente discutere, quella a carico di tre elementi validi e molto apprezzati in campo politico per il loro impegno ritenuto da tutti trasparente e proficuo soprattutto nel sociale. Antonio Ninfadoro, Fabrizio Procopio e Catia Rossetti, i protagonisti di questa vittoria, hanno saputo attendere e questo risultato ottenuto, rende giustizia alla loro battaglia politica. I fatti si riferiscono alle amministrative del 2014. E' di oggi la notizia attraverso la comunicazione ufficiale, già trasmessa agli organi direzionali del partito nella quale viene riportata la delibera della Commissione Provinciale di Garanzia.

Gianni Vigoroso