"Basta con il totocandidati, dialogo aperto con il Pd ma sui contenuti per le amministrative a Napoli”. Lo ha detto stamane Giuseppe De Mita commissario dell'Udc campano. Ma il Pd deve fare i conti anche con l'incognita Bassolino. L'ex governatore continua a muoversi da candidato sindaco: si è schierato dalla sua parte Fausto Bertinotti che condivide la necessità di ricorrere alle primarie. Il Pd punta però su una candidatura unitaria: dalla società civile, gli ultimi nomi spuntati nel totocandidati sono quelli di Celeste Condorelli medico manager della clinica Mediterranea e della dermatologa Gabriella Fabbrocini, in campo alle ultime regionali con il nuovo centro destra. E nel partito di Alfano si registra in Campania l'ennesimo strappo: dopo l'addio della De Girolamo, ha fatto le valigie l'ex assessore regionale Severino Nappi, anche lui sbarcato in Forza Italia dove per la sua esperienza è stato subito inserito da Berlusconi nel dipartimento nazionale lavoro. Alfano intanto è atteso nel week end a Limatola per la festa Ncd: dovrà fare chiarezza sulla linea politica verso le amministrative e spiegare perché in Campania il contenitore unico di Area Popolare ancora non decolla. Un pezzo di Ncd è pronto a Napoli a sostenere Lettieri che ha ricevuto anche il via libera del sindaco di Venezia. Per Lettieri anche l'ok da Gianfranco Rotondi che con Rivoluzione cristiana è stato il primo partito a sostenere la battaglia del patron di Atitech.
Pierluigi Melillo
