Progetto azione giovani: un fallimento e uno sperpero di euro

Ciarambino (M5S): 191 milioni stanziati, usati solo 58%

«E’ un fallimento il progetto Garanzia Giovani della Regione Campania che prometteva corsi di formazione altamente professionalizzanti e l’avvio al lavoro  di giovani disoccupati». La denuncia emerge durante i lavori di audizione della Prima commissione speciale trasparenza della Regione Campania presieduta da Valeria Ciarambino del M5S. «La Regione Campania, pur avendo stanziato  l’investimento più alto a livello nazionale con 191 milioni di euro  come certifica l’Isfol al 31 luglio 2015 - sottolinea Ciarambino -  ne ha impiegato solo il 58 %  totale delle risorse ottenendo la più bassa capacità di impiego a differenza invece di altre regione italiane vicine alla soglia del 100 per cento. L’Isfol  inoltre certifica  che sul portale Web, al netto delle cancellazioni, in Campania al 31 luglio  si sono registrati al programma 61.425 giovani, ma solo 33.891 sono stati presi in carico con ‘patto di servizio’, ovvero il 55,7%; in Veneto la quota arriva all’88%, in Sicilia al 73,3%, nel Lazio al 67,3%” continua il presidente della Prima commissione speciale trasparenza. Voglio chiarezza  - attacca la Ciarambino - dai dati emerge l’urgente necessità di un azzeramento e una riprogrammazione fondata su di una gestione trasparente e più efficiente del progetto Azione Giovani. Non si può imputare ai giovani  - conclude la Ciarambino - la colpa di non venire a conoscenza del progetto o di non iscriversi al portale web. C’è qualcosa che sfugge e inquieta se si considera che sono stati stanziati solo per la comunicazione 370 mila euro”.

Redazione