Irisbus, D'Agostino: ora tocca a Del Rosso investire

Il deputato di Scelta civica sull'Isochimica: tutto predisposto, deve essere la Regione a muoversi

Avellino.  

Reduci dalla due giorni della Festa Nazionale di Scelta Civica appena terminata a Salerno, il segretario del partito, nonché sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, insieme al parlamentare irpino Angelo D’Agostino, si sono fermati ad Avellino per rispondere ad alcune domande... Zanetti ha dato la sua ricetta per il Mezzogiorno, puntando su infrastrutture e fondi da spendere nella programmazione (l'articolo completo sull'app di Ottopagine online dopo le 19). Mentre il deputato irpino di Scelta Civica si è soffermato anche su due questioni locali: ex Irisbus e Isochimica.

«Per quanto riguarda lo stabilimento di Flumeri, io l’ho detto subito, uscendo dal Ministero, che non vedevo il progetto fattibile. Semplicemente per un fattore che da imprenditore mi è saltato subito agli occhi. Del Rosso ha prospettato una serie di obiettivi ma per queste iniziative con quali soldi vuole realizzarli? Solo con quelli di Invitalia? L’Irpinia ha già contribuito al progetto di rilancio con uno stabilimento praticamente a costo zero per cercare di mantenere l’occupazione, ora tocca a lui...».

E sulla fabbrica dei veleni: ««Proprio questa mattina ho incontrato alcuni ex operai che mi hanno spiegato come alcuni hanno ottenuto il prepensionamento e altri no. Su questo aspetto e sui motivi di questa differenziazione dobbiamo approfondire la questione e trovare dei correttivi. Per la bonifica dall’amianto, invece, la settimana scorsa in Commissione Ambiente abbiamo portato all’attenzione del Ministro la questione. Tutto ciò che c’è da fare è stato stabilito: ora è la Regione che si deve attivare...».

Alessandro Calabrese