Linee programmatiche, Avellino città di cultura e turismo solidale e finanziariamente virtuosa, questi i temi all'ordine del giorno del consiglio comunale.
In apertura l'intervento del consigliere Antonio Genovese che ha lanciato un attacco ad Antonio Gengaro sull'espressione “puttani” utilizzata in un discorso relativamente agli accordi per la formazione della giunta.
Il sindaco Laura Nargi ha letto il suo discorso nel quale ha puntato l'attenzione sulla valorizzazione del patrimonio – ha detto – siamo convinti che questa sia la chiave di volta per favorire turismo ed economia”.
La parola è passata al consigliere Nicola Giordano sottolineando che “ha apprezzato la scelta di una Giunta tecnica però ogni assessore deve avere una linea di indirizzo - ha dichiarato – e poi non meno importante è la loro presenza. Gli assessori hanno la responsabilità di presenziare il Consiglio Comunale ed oggi ci sono molte assenze”. Poi sugli atti di programmazione dice: li attendiamo da 5 anni e abbiamo visto un piano regolatore trasformato dal tribunale civile. Questo per dire che ci vogliono atti di programmazione sennò tutto finisce in un libro di sogni”.
