Piogge 2014: fu calamità naturale. Le aziende vanno rimborsate

Ecco l'elenco dei comuni in cui le aziende potranno chiedere i rimborsi

Avellino.  

E' stata riconosciuta dal Ministero delle Politiche agricole il carattere eccezionale delle calamità naturali verificatesi nei territori di Napoli e Avellino nel giugno 2014. Le aziende, dunque, potranno accedere al fondo di solidarietà per i danni alle produzioni agricole. 

Il Mipaf, infatti, nel decreto di declaratoria del carattere di eccezionalità delle piogge che hanno colpito la Campania dal 16 al 20 giugno 2014, ha precisato che non era stato possibile riconoscere alle aziende agricole i danni, in passato, visto che la legge non lo prevedeva. 

Da allora è intevenuto il decreto legge 51 del 5 maggio del 2015: che prevede l'accesso a interventi per favorire la ripresa dell'atività economica e produttiva, nell'ambito di risorse già stanziata. 

Potranno accedere ai fondi le imprese che hanno subito danni alle produzioni e che risiedono nei comuni di

 Altavilla, Avella, Baiano, Castelfranci, Cervinara, Conza della Campania, Domicella, Fontanarosa, Lauro, Montemarano, Montemiletto, Monteverde, Morra De Sanctis, Pago del Vallo di Lauro, Paternopoli, Pietradefusi, Prata di Principato Ultra, Roccabascerana, ROtondi, San Mango sul Calore, San Martino Valle Caudina, Santa Paolina, Taurano, Taurasi, Torre le Nocelle, Tufo e Zungoli. 

Cristiano Vella