Parte la gara per affidare a una società esterma il servizio di gestione della sosta a pagamento in città. L’amministrazione Festa ha avviato la procedura da 6 milioni di euro, sulla base del project fiancing presentato due anni fa dalla società «Telereading» di Catania. A procedura conclsa, il vincitore gestirà il servizio per 15 anni, versando 1,8milioni all’anno al Comune che di contro rinuncerà agli altri eventuali introiti. La procedura (che ha avuto anche il via libera dell'Anac, l'autority anticorruzione, dopo che il consigliere Giordano del Pd aveva sollevato dei dubbi sui presunti vantaggi che la prima versione del project financing avrebbe dato al privato rispetto all’interesse pubblico) ora entra nel vivo, in attesa che si definisca anche il Piano generale della sosta in città alla luce delle importanti novità annunciate dal sindaco da qui a breve. Innanzitutto l'entrata in funzione della metro leggera, che costringerà ad eliminare molte strisce blu sul tracciato, e poi l'apertura del tunnel.
Sullo sfondo il destino della partecipata Acs, che fino ad oggi si è occupata anche e soprattutto della gestione dei parcheggi. Sul punto le opposizioni consiliari si sono già espresse in maniera fortemente critica, sia contro il project financing della sosta sia per la mancanza di rpospettive occupazionali per i vigilini.