Manca meno di una settimana alla presentazione delle liste e ad Atripalda si cerca freneticamente di chiudere la partita con tre liste in campo: Atripalda Futura (per l'amministrazione uscente di Giuseppe Spagnuolo), Attiva Atripalda (che candida l'ex sindaco paolo Spagnuolo) e Abc Atripalda Bene Comune (guidata dalla dottoressa Nunzia Battista).
A fare da ago della bilancia di questo appuntamento elettorale saranno ancora una volta i centristi. Il sindaco uscente Giuseppe Spagnuolo sta cercando l'accordo con l'area dei popolari moderati e riformisti che si riconoscono nel progetto politico dell’ex deputato Giuseppe De Mita affiancato dai renziani di Enzo Alaia. Ma non sarà così semplice per il sindaco dem assicurarsi il sostegno dei centristi alla luce delle divergenze che hanno segnato a livello provinciale il rapporto tra il Pd e il consigliere regionale di Italia Viva e gli stessi demitiani che avevano apertamente sostenuto la candidatra di D'Agostino per Palazzo Caracciolo.
Per l'amministrazione uscente, che ha già incassato il sostegno dei socialisti di Ulderico Pacia, sarebbe un buon colpo messo a segno alla vigilia dell'ufficializzazione delle candidature. Resta da capire quanti esponenti popolari entreranno in una eventuale lista di centrosinistra: i nomi in pole sono quelli di Mirko Musto (assessore uscente alle attività produttive) e Maria Picariello già consigliera comunale. Nei giorni scorsi il consigliere regionale Alaia ha incontrato sia Paolo che Giuseppe Spagnuolo. A breve si saprà quale dei due progetti avrà convinto il presidente della commissione sanità in regione Campania.