Provinciali. Buonopane: "Sì al primato di una politica leale e coraggiosa"

Oggi nella sede del PD la presentazione della squadra per il voto del 18 dicembre

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Avellino.  

Punto e a capo per il Partito Democratico irpino pronto per la sfida delle Provinciali. Si riparte con un Partito che ritrova l'unità e la convergenza sulla candidatura di Rino Buonopane, sindaco di Montella, per la sfida delle Provinciali. Pd riunito e quasi al completo per segnare un cambio di passo nella gestione di Palazzo Caracciolo. Rino Buonopane oggi, forte dell'endorsement dei vertici non solo locali ma anche regionali e nazionali, ha presentato la sua squadra . L'appuntamento del voto è fissato per il prossimo 18 dicembre.  Ad accompagnarlo questo pomeriggio i candidati: Luigi D’Angelis, Caterina Lengua e Rosanna Repole, Vincenzo Bruno, Laura Cervinaro, Raffaella Rita D’Ambrosio, Yuri Gioino, Costantino Giordano, Lorenzo Manganese, Paolo Normanno e Annamaria Oliviero, i rappresentanti istituzionali del partito con il consigliere regionale Maurizio Petracca, il senatore Enzo De Luca, il membro della direzione Roberta Santaniello e Rosetta D’Amelio. Assenti sia il commissario Michele Bordo che il deputato Umberto Del Basso De Caro, impegnati a Roma per i lavori parlamentari, che il consigliere regionale Livio Petitto, assente giustificato per motivi di salute. "Faremo una campagna elettorale sui temi veri che porteranno l'Irpinia al centro delle grandi direttrici di sviluppo - assicura Buonopane -. Dobbiamo riaffermare il primato della politica con un centrosinistra largo e progressista». «Accetto questa sfida con grande senso di responsabilità. Dobbiamo riaffermare il primato della politica. Questo sarà  il nostro punto di partenza. Il PD guida e segue un percorso, condiviso da altre forze politiche, per creare un centrosinistra allargato e progressista nato dal tavolo proposto dal commissario Bordo, che potrà davvero lavorare per il futuro di questa provincia. Qualcuno ha detto che la mia è stata una candidatura calata dall’alto. Non è così. Anche per la mia candidatura a sindaco si erano dette le stesse cose. Chi utilizza questa narrazione è in cattiva fede». Buonopane non ha risparmiato bordate al presidente uscente della Provincia, Domenico Biancardi. "Non si può accettare quello che ha detto Biancardi poco tempo fa, la politica non può restare fuori dalla Provincia. La politica deve ritrovare il suo ruolo attivo e propulsore all’interno delle istituzioni”. Il primo cittadino altirpino non si scompone rispetto alle domande dei cronisti a margine dell'incontro sullo “strappo” di Italia Viva. “Il partito di Renzi e di Alaia è stato convocato al tavolo ed ha rivendicato la posizione apicale. Non mi appassiona tanto l’idea delle torte da spartire, sono uomo e sindaco di partito, mi sono candidato come sindaco del Pd, ho dato la mia disponibilità. Altri ragionamenti non mi interessano. Immaginiamo una Provincia in netta discontinuità con quella che è oggi. Dobbiamo farci carico di dare a questo ente una visione, perché comunque ha delle competenze straordinarie. Ci sono i fondi europei da spendere, quelli del Pnrr. Occorre costruire, tutti insieme, un nuovo ruolo della Provincia. Bisogna fare sistema, bisognerebbe pensare, ad esempio, a migliorare la viabilità, invece di inseguire fanasticherie come il traforo del Partenio. Siamo sicuri di vincere".