Comune, primo test politico per Festa dopo la spaccatura con Petitto

Oggi in aula il voto sulla variazione di bilancio per il Centro Autismo

comune primo test politico per festa dopo la spaccatura con petitto

La scelta per le elezioni provinciali potrebbe determinare a breve un nuovo assetto in maggioranza a Palazzo di Città

Avellino.  

Presentate le candidature per Palazzo Caracciolo, la partita si gioca, ancora una volta, tra il Pd e l'asse Festa-D'Agostino, con la differenza – non da poco - che stavolta quelli che hanno contribuito alla vittoria del sindaco di Avellino, Livio Petitto e Umberto Del Basso De Caro, hanno scelto di rimanere nel Partito democratico per tenere fede al patto del Nazareno, in virtù di una pace interna necessaria e funzionale all'imminente congresso provinciale dem. Dunque non mutano di molto gli scenari sullo scacchiere complessivo, ma la spaccatura che si è consumata potrebbe produrre effetti a breve termine anche negli assetti di maggioranza al Consiglio comunale di Avellino.

I primo test politico questo pomeriggio in consiglio comunale, per la variazione di bilancio che destinerà altri 400.000 euro al Centro per l’Autismo. Dalla riunione convocata dall'amministrazione Festa sabato scorso non sono emerse particolari frizioni, ma è chiaro che dopo le candidature per le provinciali si è alzato un muro tra i gruppi festiani “Davvero” “Viva la Libertà” e “Vera”che voteranno per Angelo Antonio D’Agostino, mentre i sei esponenti di «Ora Avellino», il gruppo che fa riferimento al consigliere regionale Livio Petitto, appoggeranno il candidato deluchiano, Rino Buonopane.

Quello del capoluogo resta il voto più “pesante” in termini numerici per il risultato delle elezioni provinciali. Su un corpo elettorale di 1.412 amministratori, il voto infatti inciderà secondo una suddivisione individuata per fasce di ponderazione legata al numero della popolazione residente. Dunque il capoluogo Avellino sarà determinante poiché esprime un indice di ponderazione pari a 386, così come conteranno i voti di Ariano, Atripalda, Mercogliano, Monteforte, Montoro e Solofra.