È Michele Bordo, deputato dem pugliese, il nuovo commissario provinciale del Pd irpino. Una nomina a sorpresa, arrivata direttamente dal segretario nazionale Enrico Letta e che ha sollevato più di un malcontento, a cominciare dal segretario regionale Leo Annunziata per finire a Roberta Santaniello.
Sarà Bordo a traghettare il partito verso il congresso provinciale i cui tempi a questo punto però si allungano ulteriormente e il consigliere comunale del capoluogo Franco Russo chiede di non procedere a un nuovo tesseramento.
"Servono tempi certi e trasparenza. Ringrazio Aldo Cennamo per il grande lavoro svolto e per il percorso che ha avviato. Ora il punto di forza del congresso, se si vuole farlo davvero, è organizzarlo con la platea di tesserati esistenti. Sarebbe inutile una corsa a un nuovo tesseramento, se non addirittura dannosa dopo l'esperienza estremamente negativa del 2013 quando si gonfiarono i numeri".
"Bisogna piuttosto rafforzare il partito - conclude Russo - premiando gli iscritti di lunga militanza. Mi auguro che il congresso si faccia e in tempi brevi”.