(ch.ma.) - Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Pietro Foglia, si riunirà domani, 21 gennaio alle ore 12 per la designazione dei tre delegati che parteciperanno alla elezione del nuovo Capo dello Stato in rappresentanza della Regione Campania. Scontata la scelta di due dei tre nomi. Saranno certamente designati il Presidente della giunta, Stefano Caldoro e il Presidente del Consiglio regionale, Pietro Foglia, alla sua prima esperienza nel plenum. Il terzo delegato dovrà essere indicato dalla minoranza. Per Foglia, in Campania espressione di una maggioranza di Centrodestra, si tratterà di ritrovarsi nelle Camere unite in un contesto politico diverso, parte della maggioranza di governo che vede il suo partito al fianco dei Democratici. Nel complesso, saranno 56 i grandi elettori forniti dalle amministrazioni regionali: 35 del centrosinistra e 22 di centrodestra (al lordo dell’Ncd) e un autonomista valdostano. Bicameralismo, addio. Mentre va avanti il percorso delle Riforme (a Montecitorio è passato lo stop al “bicameralismo perfetto”con 293 voti a favore, 134 i contrari e due gli astenuti), il Cavaliere ieri sera ha incontrato il Ministero dell’Interno e massimo esponente del Nuovo Centrodestra. All’ordine del giorno c’era il Quirinale, ma anche il tentativo del Cavaliere di rilanciare un dialogo con i centristi, che vede fondamentale per tentare di frenare il declino del suo schieramento. In questo senso, si apprende, per la prima volta il leader di Forza Italia avrebbe aperto alla possibilità di votare l’emendamento della maggioranza (concordato da Pd e Ncd) che abbassa al 3 per cento lo sbarramento per le liste. L’obiettivo di Berlusconi sarebbe recuperare un’alleanza alle regionali, soprattutto al Sud, con i suoi ex transfughi.
Quirinale, Foglia tra gli elettori
Domani si eleggono i tre delegati
Avellino.