E' l'irpino Pietro Foglia a guidare la pattuglia di dieci consiglieri regionali uscenti, firmatari di una diffida nei confronti del neo-vincitore della competizione elettorale Vincenzo De Luca. Oggetto della missiva, l'avvio immediato della sospensione dell'ex sindaco di Salerno così come previsto dalla Legge Severino.
Si arricchisce dunque di un'altra puntata l'aspra battaglia politico-giudiziaria che vede protagonisti centrodestra e centrosinistra. La diffida è stata presentata al prefetto di Napoli, Maria Gerarda Pantalone, chiedendone l'immediata trasmissione al presidente del Consiglio Matteo Renzi. La tesi è che la sospensione dovrebbe scattare prima dell'insediamento del parlamentino partenopeo. L'intenzione dei dieci consiglieri è di andare fino in fondo, tanto che copia dell'atto è stato trasmesso anche alla Procura di Napoli. I firmatari della diffida hanno infine ricordato che «l'invio della comunicazione da parte del Prefetto costituisce un atto dovuto, da eseguire immediatamente, come sottolineato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione proprio con riferimento alla Legge Severino». Il braccio di ferro continua.
Giovanbattista Lanzilli
