Omicidio stradale, Governo battuto

Secondo scivolone in Senato

Avellino.  

Governo battuto due volte in Senato dove è in corso l’esame degli emendamenti al ddl Omicidio stradale. E’ il secondo scivolone del governo in poche ore. Martedì il governo è stato battuto sul parere di costituzionalità alla riforma della Buona scuola proprio nel giorno in cui la commissione Istruzione avrebbe dovuto cominciare l’esame degli emendamenti.

 

Il governo aveva dato parere contrario su tre emendamenti: il 114, il 115 e il 117 (il 114 e il 115 però sono uguali e c'è stata una sola votazione), ma l'Aula li ha approvati comunque (come annuncia l'Ansa, ndr). 

 

Si tratta delle proposte di modifica presentate dai senatori Orellana (Misto) e Filippi (del Pd). In particolare gli emendamenti «escludono l’estensione della pena della reclusione da sette a dieci anni ai casi in cui i conducenti di veicoli a motore cagionino la morte di una persona a seguito di attraversamento del semaforo rosso, inversione del senso di marcia, sorpasso in corrispondenza di un attraversamento pedonale».

Redazione