Covid Avellino. Ambulanze in attesa, caso in Parlamento

Barbaro (Lega) presenta una interrogazione al Ministro. Sibilia (M5S): De Luca fa solo polemiche

covid avellino ambulanze in attesa caso in parlamento
Avellino.  

Un intervento di estrema urgenza sulla gestione dell'emergenza Coronavirus in Irpinia. Lo annuncia il Governatore De Luca per il Moscati di Avellino e il Frangipane di Ariano Irpino.

Nove contagiati nel 118. Video diventati virali come le foto di ambulanze in attesa al pronto soccorso e gli appelli di operatori e autisti dell'emergenza che chiedono più garanzie per poter lavorare hanno raccontato la gestione dei giorni difficili della rete sanitaria in Irpinia per la diffusione del Coronavirus. Le chiamate di casi sospetti di Covid-19 arrivano a raffica alla centrale operativa, di Avellino, ma anche in altri presidi sparsi in provincia. Una situazione di piena emergenza che da Ariano Irpino, comune focolaio, si irradia agli altri territori.
E dopo giorni difficili per la sanità irpina, il Governatore De Luca interviene direttamente sul caso Irpinia. “Si registrano inaccettabili attese per le ambulanze al “Moscati” e gravi difficoltà al presidio di Ariano Irpino». Per questo, annuncia il governatore, «è stato disposto un intervento ad horas per affrontare e risolvere ogni criticità esistente e per l’assunzione di nuovo personale con immediata verifica sull’organizzazione dei servizi».

Se per Fulvio Martusciello di Fi «Bisogna commissariare la sanità ad Avellino», perché  “gli ospedali di Ariano Irpino e di Avellino sono collassati”, per il Gruppo Caldoro in consiglio regionale «La responsabilità è della Regione e De Luca deve fare autocritica. È il momento delle serietà non della propaganda».

Il caso arriva in Parlamento con un’interrogazione, presentata al Senato dall’esponente della Lega Claudio Barbaro, indirizzata al Ministro della Salute, Roberto Speranza. «È la provincia di Avellino – si legge nel testo presentato e inoltrato alla stampa - ad avere la maggior incidenza di contagi in proporzione alla popolazione nel Mezzogiorno d’Italia con 1,16 casi di Coronavirus ogni 10mila abitanti.
La piccola provincia dell’entroterra campano si ritrova a fronteggiare questa emergenza senza strutture sanitarie idonee e, specialmente dopo il caso di Ariano Irpino, si evidenzia la necessità di un congruo intervento pubblico che affronti il problema delle strutture e della carenza di operatori, infermieri e medici, esausti dopo ore e ore di interrotto lavoro».
Dal canto suo Francesco Todisco, consigliere in quota Pd a Palazzo Santa Lucia, precisa come sia stato avviato un confronto con l’Unità di crisi, per trovare soluzioni  che permettano di alleggerire il “Moscati” “su cui sta ricadendo tutto il peso dell’emergenza».

E sui manager spiega: «C’è attenzione verso il loro operato, ma questo non vuol dire che saranno prese decisioni in merito». In serata il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia (M5s) tuona dai social bacchettando il Governatore per il commento a mezzo facebook: «Io li nomino, io li critico, certa politica non sa far altro che polemizzare, tanto da farlo con se stessa - dice - A chi gestisce la sanità dico che basta chiedere: il governo c’è, pensiamo più a guarire la gente e meno alle sceriffate».