Salvini torna ad Avellino per inaugurare sede della Lega

Concluso il tour in provincia si apre la partita delle candidature per le regionali

salvini torna ad avellino per inaugurare sede della lega

Il leader del carroccio a metà marzo in Irpinia per il nuovo quartier generale al tribunale

Avellino.  

Concluso il tour dei territori il commissario della Lega in Irpinia Pasquale Pepe annuncia che entro un mese sarà ufficializzata la nuova segreteria del Carroccio ad Avellino e per quella data, fa sapere, arriverà anche il segretario nazionale Matteo Salvini per inaugurare la nuova sede del partito di fronte al Tribunale. L'invito ufficiale sarà consegnato il prossimo 18 febbraio giorno in cui Salvini tornerà a Napoli all'Augusteo per un'assemblea regionale.

Il tour irpino è servito anche a raccogliere adesioni e a costruire il percorso verso le elezioni regionali. Il problema per la Lega in questa fase non è certo quello di trovare candidati, le proposte si sprecano, ma dalla segreteria regionale e nazionale l'ordine è stato perentorio: attenzione a chi imbarchiamo. In sostanza il profilo dei candidati leghisti alle regionali in Campania dovrà passare al setaccio per evitare i problemi del passato. In attesa che l'ex rettore Unisa Aurelio tommasetti metta a punto il programma della Lega in Campania, per la composizione delle liste sarà direttamente il coordinatore regionale Nicola Molteni ad occuparsene. Dai territori giungeranno soltanto indicazioni, suggerimenti. Ma il pressing su Pepe è forte, in tanti scalpitano per ottenere un posto nella lista. Il vice presidente della commissione antimafia sarà chiamato dunque a fare una valutazione preselettiva. L'intenzione è quella di “candidare persone perbene” ha assicurato Pepe. Sullo sfondo la questione, non secondaria, delle alleanze. Molti possibili candidati si stanno tenendo in disparte in attesa di capire quali saranno i confini della coalizione di centrodestra. Salvini continua a lanciare segnali chiarissimi anche a Forza Italia, per la Lega pretende un ruolo di primo piano anche al Sud. Lo stop alla candidatura di Caldoro ha raffreddato parecchio i rapporti tra Carroccio e Azzurri in Campania. Le prossime settimane dunque saranno decisive.