"La prima delibera di Priolo non è di mero indirizzo, ma una delibera vera e propria, mandata a Ministero e Corte dei Conti. La seconda,è stata fatta per provare ad ovviare al disavanzo del bilancio 2018 ma non serve assolutamente niente, non ha alcun senso dal punto di vista giuridico." Il consigliere di opposizione Dino Preziosi attacca l'amministrazione sulle procedure che hanno accompagnato il predissesto e non vede altra via che dichiarare il default. "Il piano di riequilibrio vale dal primo giorno in cui si dichiara di voler aderire al predissesto e nello stesso tempo si sospendono le azioni esecutive. E' da lì che trascorrono i 90 giorni per approvarlo. Allo stato attuale il bilancio non lo posso approvare perché quello del 2018 presenta un piano di riequilibrio che non è stato approvato, di conseguenza non si può approvare neanche il previsionale 2020. Vi rendete conto in che ginepraio siamo andati a finire? "Ho sentito molte voci in libertà – aggiunge Preziosi – che pone dubbi anche sullo stanziamento degli 8 milioni del fondo di rotazione “Il piano ancora non è stato valutato dal punto di vista tecnico perché il MInistero, per mandarlo alla Corte dei Conti, forse lo ritiene inammissibile e il piano cosi com'è non può essere ripresentato",
" Non c'è alternativa al default, hanno creato un ginepraio"
Il consigliere Preziosi: "A rischio gli 8 milioni del fondo di Rotazione"
Avellino.