Regionali, Palmieri: Sanità a rischio in Campania

Il candidato lancia il monito: il comparto potrebbe essere commissariato, bisogna intervenire

Contrada.  
Tappa a Contrada, presso il locale circolo Pd per il candidato del Partito Democratico al Consiglio regionale della Campania e sindaco di Montemarano, Beniamino Palmieri.
 
Nel circolo Pd, pieno per l'incontro, l'argomento forte è stato quello dei servizi ai cittadini. "Sul tema dei servizi siamo davanti ad un bivio, ci sono solo due strade: quella dei tagli o quella dell'innovazione che fa risparmiare e migliora i servizi- ha affermato Beniamino Palmieri-. Noi vorremmo portare questo metodo alla regione Campania mettendo la parola fine alla stagione dei tagli lineari e puntando su una programmazione innovativa e di qualità dei servizi alla popolazione con una piena aderenza alle esigenze e le peculiarità dei territori e dei pazienti".
 
Il candidato democratico, tra i primissimi promotori dei comitati a supporto di Matteo Renzi già nel 2012, ha poi ricordato che in tema di sanità, aldilà dei risultati delle elezioni, la Regione verrà commissariata dal Governo Renzi "a riprova degli innumerevoli errori fatti finora e certificati dal costo delle prestazioni a carico dei pazienti, con i ticket che hanno raggiunto livelli insostenibili, rischiando di compromettere il diritto alla salute delle famiglie con redditi più bassi; o dalle classifiche sui livelli essenziali di assistenza nelle quali la Campania ha il triste primato di essere la peggiore in Italia".
 
Sullo stesso tema, quello della sanità, Palmieri ha le idee chiare e le ha rappresentate facendo riferimento sia alle aree interne che ai centri più grandi della provincia: "Bisogna assicurare il diritto alla salute anche per chi abita in piccoli paesi dell'entroterra con una forte rete di medicina territoriale capace di garantire assistenza e la gestione delle emergenze 24 ore su 24 ed il successivo trasferimento a centri di eccellenza multi-specializzati come dovrà assolutamente essere l'ospedale di Avellino".
Redazione