Cipriano: "Piazza Castello torni cuore pulsante della città"

Il candidato sindaco della lista "Mai Più" presenta il progetto per la rinascita della piazza

Avellino.  

L'idea di Luca Cipriano è indubbiamente suggestiva: trasformare Piazza Castello da luogo di degrado amministrativo e di isolamento a cuore pulsante della città. Il candidato sindaco della lista "Mai puù" spiega la sua proposta su uno dei tanti buchi neri di Avellino, un pezzo di città imprigionato da anni nella morsa di un cantiere infinito e posta sotto sequestro dalla Procura per la presenza di sostanze inquinanti nel sottosuolo. Dice Cipriano: "Piazza Castello è un altro dei buchi neri della città di Avellino. Qui si sono concentrati negli ultimi anni problemi e difficoltà di un cantiere infinito. La piazza è stata posta sotto sequestro dalla Procura per la presenza di sostanze inquinanti nel sottosuolo. Nonostante la bonifica, l’amministrazione Foti, in 5 anni, non è ancora riuscita a sbloccare questa vicenda. Questo ha comportato problemi al traffico, con la conseguente chiusura di diverse attività commerciali, e problemi ai residenti che vivono in un pezzo di città completamente chiuso – aggiunge il candidato a sindaco Luca Cipriano che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nell’area documentato con un video su Facebook – Su quest’area insistono il castello, uno dei luoghi identitari della città di Avellino che è completamento abbandonato e non è stata detta una parola per il suo rilancio dagli attuali amministratori, il Conservatorio, che tenta strenuamente di resistere assediato dalle transenne e il Teatro che, da due anni, è chiuso e inaccessibile agli avellinesi. Noi riteniamo che su questa piazza bisogna mettere in campo un intervento urgente e prioritario. Una task force tecnico-politica in grado di interagire in maniera autorevole con la Procura per capire come e se avanzare i lavori e arrivare ad un rapido dissequestro".

"La piazza Castello del futuro - continua Cipriano - sarà in buona parte pedonale ma consentirà un collegamento tra via Circumvallazione e corso Umberto che snellirà il traffico in città, ma soprattutto dovrà tornare ad essere la piazza dei grandi eventi per la città di Avellino. Uno spazio da restituire al centro storico dopo che per 5 anni è stato ostaggio dell’incapacità amministrativa, dei cantieri che si aprono e non si chiudono. Noi ci opponiamo a tutto questo e da qui vogliamo ripartire con progetti concreti per il rilancio di questo brano della città".