È stata incardinata oggi in commissione sanità del consiglio regionale della Campania la proposta di legge sull'Infermiere di famiglia e di comunità, che vede tra i firmatari i consiglieri del Gruppo Italia Viva.
"Si tratta di una proposta di legge di fondamentale importanza per il potenziamento dell'assistenza territoriale nella nostra regione," dichiara il presidente della commissione sanità, Enzo Alaia.
"L'introduzione dell'infermiere di famiglia rappresenta una svolta significativa nell'organizzazione delle cure primarie, permettendo di garantire una presenza continuativa e proattiva sul territorio, in particolare per quanto riguarda l'assistenza ai malati cronici e agli anziani."
"La proposta di legge - prosegue Alaia - prevede l'istituzione di servizi infermieristici di comunità in ogni distretto sanitario e nelle case di comunità, con l'obiettivo di ridurre gli accessi impropri al pronto soccorso e le degenze ospedaliere non necessarie. Un aspetto particolarmente qualificante è la gratuità delle cure infermieristiche domiciliari, che saranno erogate indipendentemente dal reddito del paziente."
Tra i punti qualificanti della proposta, Alaia ha evidenziato anche: il potenziamento dell’assistenza territoriale e domiciliare, con particolare attenzione alle esigenze delle persone anziane e con patologie croniche, la creazione di ambulatori infermieristici di comunità, che offriranno prestazioni integrate in sinergia con medici di base e altri operatori sanitari, l'assistenza gratuita e domiciliare, per favorire la permanenza dei pazienti nel proprio ambiente familiare e ridurre l’impatto economico sulle famiglie; la formazione specifica per gli infermieri, per assicurare elevati standard professionali e una presa in carico proattiva e multidisciplinare.
"Come presidente della commissione sanità, mi impegno personalmente affinché l'iter di approvazione della legge possa concludersi nel più breve tempo possibile.
È nostra intenzione lavorare intensamente nelle prossime settimane per portare il testo in Aula, consapevoli dell'importanza di questa figura professionale per il rafforzamento della sanità territoriale campana."