Lady Foti attacca sui social i candidati Pd: "Senza dignità"

La moglie del sindaco: "Hanno ridotto la politica a una barzelletta"

Avellino.  

di Pierluigi Melillo

L'ultima zampata prima dell'addio. Ma non è del sindaco Foti che domani mattina chiuderà ufficialmente la sua esperienza amministrativa salutando la città con una conferenza stampa insieme agli assessori della giunta. A rubargli la scena (come per la verità è avvenuto spesso in questi anni), è la moglie, Liliana Urciuoli, pasionaria della politica cittadina, paladina del centro storico quando guidava la circoscrizione del cuore antico della città. Firma un post su facebook al vetriolo contro i “ripescati” del Pd, rimessi tutti in lista, nonostante la discontinuità sbandierata a più riprese negli ultimi tempi a via Tagliamento. La moglie del sindaco scrive testualmente: “Dopo aver trascorso cinque anni a condurre una guerra spietata contro l'amministrazione comunale di cui facevano parte,mi chiedo con quale faccia molti consiglieri del PD o alleati osano ripresentarsi alle prossime elezioni di giugno in una delle numerose liste a sostegno dell'avv. Pizza. La "dignità" è una parola sconosciuta per voi !!!”. Lady Foti non dimentica i colpi bassi che il marito ha dovuto subire in consiglio comunale in particolare dalla pattuglia guidata da Gianluca Festa, tra i più feroci oppositori del sindaco in questi cinque anni di governo. Ma nel post Liliana Urciuoli ci va giù duro, attaccando anche i vertici del partito, i veri registi dell'operazione che ha portato alla formazione delle sette liste a sostegno di Pizza. “Avete ridotto la politica ad una barzelletta – scrive Urciuli – voi, ma soprattutto chi ha avuto la spudoratezza di ricandidarvi...Spero che i cittadini avellinesi abbiano consapevolezza di chi vanno ad eleggere”. Il post ha raccolto molti like, anche da parte di candidati di centro sinistra come Maria Rusolo, che però ha da tempo abbandonato il Pd e scelto di scendere in campo con una lista della squadra di De Mita, oppure come Pasquale Matarazzo, in lista con Cipriano.