Cinque Stelle pronti al voto, parte la raccolta delle firme

E il candidato sindaco Ciampi attacca sull'Alto Calore: la politica fuori dall'azienda

Avellino.  

Tutto pronto per il #firmaday. Domani, sabato 5 maggio, e domenica 6, il Movimento Cinque Stelle di Avellino scende in piazza per raccogliere le firme necessarie alla presentazione ufficiale della lista per le elezioni amministrative del 10 giugno prossimo. Domani in Corso Vittorio Emanuele, nei pressi della Bper, sarà allestito un gazebo, dove saranno presenti i parlamentari irpini del Movimento, attivisti e una parte dei componenti la lista. L'appuntamento è dalle 17 alle 20. Domenica il gazebo si sposta a Rione Mazzini, dalle 10 alle 13. Qui ci sarà anche la prima uscita pubblica del candidato sindaco Vincenzo Ciampi. “Partiamo da Rione Mazzini, partiamo dalle periferie – dice Ciampi -. Le periferie ed il resto della città sono la stessa cosa, noi non facciamo nessuna distinzione. Non esiste una Avellino di serie A ed una Avellino di serie B. Le periferie devono essere il motore pulsante della città. Qui, in primis, organizzeremo una serie di micro-eventi tutto l'anno, coinvolgendo i cittadini, le associazioni, i giovani, i gruppi musicali, teatrali, culturali. Inoltre, attivereremo sistemi di comunicazione attiva per vigilare sui servizi come già abbiamo fatto in altri comuni che governiamo. I futuri consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle, insieme ai cittadini, saranno una perpetua sentinella del territorio e di tutti i rioni. Siamo famosi per aver detto addio a quelli che prendono i voti e poi spariscono”. Intanto il candidato sindaco M5s va all'attacco sul caso Alto Calore. “Come cittadino, prima ancora che come candidato sindaco di Avellino, sono allibito da quanto emerge dalle indagini della Guardia di Finanza che, su delega della Procura regionale della Corte dei Conti della Campania, ha accertato un presunto danno erariale ai danni dell'Alto Calore di 12 milioni di euro per canoni non riscossi. Mi sento preso per i fondelli perchè, come tanti cittadini onesti, ho sempre pensato al bene pubblico come un bene da tutelare e rispettare, versando quanto dovuto in cambio dei servizi concessi. L'Alto Calore va tutelato a protezione dei lavoratori, dei cittadini e del diritto di usare l'acqua. Bisogna avere rispetto”, afferma Ciampi che aggiunge: “Il Movimento Cinque Stelle è pronto a fare pulizia in Alto Calore e a fare piena luce sui conti e sulle gestioni passate e presenti. Basta favoritismi, basta sperperare denaro, basta usare l'ente pubblico per fini privati, come si evince da altre inchieste in corso. Bilanci trasparenti e stop alla corruzione: è questo il nostro programma. Siamo pronti ad intercettare fondi europei per investire sulle condutture colabrodo. Il futuro management sarà scelto per curriculum, per dare spazio finalmente a persone competenti in grado di guidare l'ente senza inutili e dannose ingerenze: fuori la politica dall'Alto Calore. E' l'unico modo per salvarlo e per tutelare l'acqua ed i cittadini. E per non passare l'ennesima estate a secco”.