D'Ercole jr. candidato sindaco del centro destra, si decide

Ma l'ex capogruppo Pdl deve vincere le resistenze di Foglia e di Fratelli d'Italia

Avellino.  

di Pierluigi Melillo

C'è il nome di Giovanni D'Ercole in pole come candidato sindaco per il centro destra in città. Si deciderà nelle prossime 48 ore. Il tempo stringe. Ma l'ex capogruppo del Pdl nella legislatura Galasso non mette, però, tutti d'accordo.

Il veto di Fdi. Al tavolo dell'alleanza, al quale intervengono anche le liste civiche, è emerso il veto di Fratelli d'Italia, partito protagonista di un'aspra polemica con D'Ercole padre nell'ultima campagna elettorale per le politiche sulla candidatura del sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo.

I dubbi di Foglia. Ma su D'Ercole junior non c'è neppure il via libera di Forza Italia, che ha affidato all'ex presidente del consiglio regionale Pietro Foglia il compito di coordinare la fase pre elettorale per le amministrative in Irpinia. Non è un mistero che Foglia puntasse ad un'alleanza più larga, con pezzi anche del Partito democratico, sul nome di un candidato sindaco della società civile (in questa ottica si era discusso della possibilità di sostenere la sfida di Fabio Benigni, presidente dell'ordine degli avvocati).

Preziosi è pronto. In attesa di capire le mosse del centro destra c'è anche l'ex manager Air, Dino Preziosi, che ha già definito la lista civica per le comunali. Insomma, anche il centro destra rischia di arrivare diviso alla presentazione delle liste. C'è qualche mugugno anche da parte della Lega che vorrebbe puntare sull'avvocato Nello Govetosa.

Benigni per il Pd. Sull'altra sponda tutto resta in sospeso in attesa delle decisioni di Roma sul congresso Pd. L'area Mancino-De Caro è decisa a puntare sulla candidatura di Fabio Benigni, ma non tutte le anime del partito sono sulla stessa linea. In questo senso Gianluca Festa è pronto ad andare avanti per la sua strada, specie se via Tagliamento non sarà in grado di garantire le primarie per la scelta del candidato sindaco. In quel caso si dovrà capire che tipo di intesa riusciranno a trovare i vertici del partito.