Roma convalida, Napoli annulla: che caos nel Pd avellinese

Il partito rischia di andare diviso al voto: possibili due candidati a sindaco di area Pd in città

Avellino.  

di Pierluigi Melillo

Roma convalida, Napoli annulla. Sembra una barzelletta, eppure è quanto sta accadendo nel Pd avellinese che finalmente aveva votato un segretario provinciale dopo tre anni di caos e veleni. Ma lo scontro interno non finisce mai.

L'ok del Nazareno.  E allora mentre il neo segretario provinciale Giuseppe Di Guglielmo, scelto pochi giorni fa da 3mila iscritti, annunciava l'assemblea provinciale per lunedì pomeriggio al Bel Sito Hotel dopo l'ok del Nazareno e del commissario Ermini (“Le procedure del congresso sono state ritenute corrette da Roma”, ha chiarito Di Guglielmo) ecco il colpo di scena che arriva dalla commissione di garanzia regionale che invece annulla il congresso accogliendo il ricorso presentato da Michelangelo Ciarcia, l'ex tesoriere del partito, che deluchiani e decariani avevano candidato alla segreteria provinciale del partito.

Rebus sul voto. Insomma, nel Pd irpino la faida continua. E nessuno si rende conto che mancano pochi giorni alla scadenza del termine per la presentazione delle liste per le amministrative. “Chiederò lumi a Roma sul da farsi”, ha spiegato con un malcelato imbarazzo il giovane Di Guglielmo, che sperava di ricomporre la frattura interna al partito proprio nell'assemblea di lunedì che dovrebbe procedere alla proclamazione del segretario provinciale e alle nuove nomine al vertice del partito.

Il ritorno di Mancino.  Il Pd ormai rischia di andare diviso anche alle amministrative di Avellino. Il ritorno sulla scena dell'ex presidente del Senato Nicola Mancino ha dato nuova forza all'area del De Luca (irpino) e di De Caro, che come riferimenti al comune punta su Petitto e Ambrosone (uno dei due potrebbe aspirare alla candidatura a sindaco).

Festa in pole. Sull'altro fronte c'è la componente del De Luca governatore con la presidente D'Amelio che immagina di riproporre l'alleanza che guida la Regione anche a livello cittadino. Il nome in campo è quello di Gianluca Festa (che chiede le primarie) ma potrebbero emergere altri nomi se va in porto l'alleanza con Ciriaco De Mita.