Scrutatori, Ferrara agli amministratori: siete senza vergogna

Il responsabile Unione dei consumatori denuncia pressioni e clientele: alla fine c'è il sorteggio

Avellino.  

Anche ad Avellino è polemica sul sorteggio degli scrutatori in vista delle prossime elezioni politiche. A innescare la polemica è il responsabile dell'associazione Unione Consumatori e utenti di Avellino, Enrico Ferrara, il quale attacca: "Che pena! La vicenda dei sorteggi per la scelta degli scrutatori al Comune di Avellino per le prossime elezioni politiche è veramente insopportabile. Ci lamentiamo delle indecorose  clientele dei nostri politici e poi ne ingrossiamo le fila". Ferrara ce l'ha soprattutto con gli amministratori di Piazza del Popolo. E nel documento diramato alla stampa accusa: "Ci sono livelli politici, soprattutto quello degli amministratori comunali, veramente senza dignità: si può davvero dire, con un'espressione popolare, che sono davvero senza vergogna, che "hanno perso 'o scuorno"; al di là del certificato, del timbro sulla ricetta, venderebbero quello che hanno di più caro per accaparrarsi un voto. Quanto accaduto per designare gli scrutatori ha fatto giganteggiare, a ragione, il sindaco Foti, finalmente dalla parte dell'equità - spiega ancora Ferrara - e di chi non ha santi in paradiso: bene ha fatto, il primo cittadino, ad affidare la scelta al sorteggio e al caso, anche se ha condannato ancora una volta questa città, che continua a votare i padroni del nulla".