“La città non è stata amministrata ma disamministrata. Non c'è dubbio che questo degli ultimi cinque anni sia stato uno dei periodi più bui della storia cittadina”. L'ex presidente del consiglio regionale, Pietro Foglia, che ha aderito nei giorni scorsi a Forza Italia, nella sua prima uscita pubblica con l'intervista a tutto campo sul canale 696 (ospite di “Punto di vista”, clicca qui per il VIDEO), affonda i colpi contro l'amministrazione comunale targata Pd e rilancia la strategia del centro destra nel capoluogo irpino.
“La città di Avellino – osserva Foglia - sarebbe dovuta diventare la locomotiva del treno che doveva partire in Irpinia, è diventata invece l'ultima carrozza. Ora bisogna voltare pagina”.
Secondo Foglia in vista delle prossime elezioni amministrative “bisogna raccogliere persone serie e competenti, soprattutto della società civile che tengono alla vita di questa città che oramai è in abbandono. Basti vedere quello che sta accadendo per il Teatro con la fine che ha fatto. Una città in agonia tra lavori infiniti e opere incompiute come il tunnel. Ma potremmo parlare del commercio, dell'industria e dell'ambiente”.
Foglia ha ricordato come negli anni le amministrazioni comunali a guida Pd non hanno mai affrontato il problema dell' Isochimica. “Ma ora – ha concluso l'ex presidente del consiglio regionale - chi tiene al futuro di questa città deve sedersi attorno a un tavolo per elaborare un programma che possa assicurare ai nostri figli di restare ad Avellino e di non andare via”.
