"Gli uomini e le donne sempre poco allineati sono una risorsa per la democrazia e la liberta' , ma sono scomodi per gli uomini di potere e per i loro servi di apparato. E cosi prima o poi i mandarini e gli archimandrita dovranno liberarsi dei forti , dei liberi e dei coraggiosi, perche' pericolosi. Cosi sara' per la famiglia democratica paternese, fondatrice in Irpinia del Partito Democratico." La nota è a firma del circolo Pd Angelo Vassallo di Paternopoli, da parte del segretario e dirigente provinciale Andrea Forgione.
"Lo faranno commissariando il circolo per ragioni strumentali ed arzigogoli che nulla hanno a che vedere con lo statuto del partito. Lo faranno perche' un piccolo mandarino , divenuto fortunosamente onorevole senza averne le minime doti, ha armato la mano di un funzionario arrogante , presuntuoso ed ignorante sulle dinamiche del territorio. Lo faranno perche' non ci hanno perdonato di aver tesserato Beppe Grillo al Partito Democratico nel 2009. Lo faranno perche' a loro servono persone ubbidienti, silenziose, avvezzi al salto della quaglia, viscidi ed adulatori. Lo faranno perche' odiano la capacita' critica e confondono la lealta' con la sottomissione. Noi da uomini e donne libere costruimmo in Irpinia il Pd , da uomini e donne liberi ci siamo rimasti ed abbiamo contribuito a farlo crescere, da uomini e donne liberi ce ne andremo se sara' necessario. E non andremo da Bersani e D'Alema ma da chi puo' far piu' male a questi aristocratici parrucconi , professionisti della politica. Perche' il Pd e' nato per risolvere i problemi del Paese, se invece e' diventato il problema del Paese allora va abbattuto. Ma per cacciarci gli uomini di apparato, che lavorano nell'ombra, dovranno combattere. Ci dovranno commissariare. Si dovranno prendere la responsabilita' di un atto monocratico fatto sulla pelle dei costruttori del Pd in Irpinia. Noi siamo qui, fatevi avanti." Per il circolo PD Angelo Vassallo di Paternopoli, il segretario e dirigente provinciale Andrea Forgione.
Redazione Av