Il distretto conciario tra le aree di crisi della Regione

L'indicazione servirà ad attivare nuovi percorsi di investimento e sviluppo

Solofra.  

Il distretto industriale conciario (Solofra e Montoro) è stato indicato dalla Regione Campania tra le Aree di crisi industriale non complessa ovverosia quelle aree che presentano, comunque, impatto significativo sullo sviluppo e l'occupazione nei territori interessati, per realizzare programmi di investimento finalizzati alla reindustrializzazione, alla ripresa occupazionale e allo sviluppo economico. Con questo provvedimento sono state dichiarate Aree di crisi non complessa quelle corrispondenti al 50% delle aree candidabili, per un totale di 2.955.968 abitanti.Il provvedimento adottato dalla Giunta Regionale contiene tutte le principali aree industriali della Regione. La Giunta Regionale ha deciso di attivare anche ulteriori misure volte al rilancio di tutte le aree colpite da una crisi diffusa delle attività produttive, dando priorità ai Comuni esclusi dalle aree di crisi non complessa sia per l’utilizzo dei 48 milioni di euro resi disponibili dal Ministero per lo Sviluppo Economico, in relazione agli Accordi di Programma per la reindustrializzazione in Campania, sia per ulteriori misure già previste negli strumenti di programmazione dei fondi nazionali e comunitari .
Nello stesso atto deliberativo, la Giunta Regionale ha disposto il rapido avvio della definizione delle Aree di crisi complessa, che una volta recepite dal Governo, potranno lasciare spazio ad altri Sistemi Locali del Lavoro per l’ingresso tra le Aree di crisi non complessa.
Ora il Ministero, accertata la regolarità formale delle proposte trasmesse dalle Regioni, pubblica l’elenco nazionale dei territori candidati alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa e definisce i termini per la presentazione delle domande di agevolazione.

Redazione