La produzione castanicola torna a crescere. E quanto emerge dal report di Coldiretti secondo il quale quest'anno per la produzione di castagne si prevede un aumento stimato del 20 per cento rispetto a un 2014, "annus horribilis" che aveva fatto segnare il minimo storico per effetto degli attacchi del parassita cinipide. Resta però il problema del permanere della 'forbice prezzi' tra quanto pagato al produttore (2 euro al chilo di media) e il prezzo finale allo scaffale dove si arriva anche ad 8 euro al chilo. Quest'anno il raccolto di castagne Made in Italy, indicato peraltro di ottima qualità, risalirà oltre i 20 milioni di chili, pur restando al di sotto della media. A influire sulla ripresa é stata anche l'attività di lotta al cinipide attraverso i lanci del suo nemico naturale, il parassitoide Torymus sinensis, che, secondo Coldiretti, ha dato risultati positivi nei castagneti di molte regioni.
G.A.