L'Asidep è una polveriera. In Irpinia si acuisce lo scontro sulla depurazione industriale tra timori ambientali e ricadute occupazionali.
Il presidente Vanni Chieffo dopo i primi impianti tracimati ha diffidato gli operai a tornare sul posto di lavoro. Non siamo precettabili replicano le maestranze in sciopero che stamattina si sono riunite in assemblea davanti al depuratore di valle ufita nell'area industriale di Flumeri.
Sciopero confermato almeno fino a domani, quando ci sarà un presidio dei lavoratori all'Asi. Se arriveranno rassicurazioni dal presidente Pisano su stipendi e affidamento per un anno a Irpiniambiente la mobilitazione sarà revocata.
i sindaci dell'Alta Irpinia dal canto loro sono pronti a chiudere le aree industriali per motivi sanitari. I sindacati non mollano, i segretari di categoria parlano di situazione ormai insostenibile.
“Le aziende sono tutti in ginocchio – spiega il segretario FIOM Giuseppe Morsa - moltissime aziende stamattina mi hanno chiamato comunicandogli che dal pomeriggio probabilmente sono costrette a tenere senza lavoro gli operai, oltre a perdere la credibilità di tutto il sistema industriale”.
