"No alla frantumazione dell'attuale ciclo dei rifiuti in Irpinia, sarebbe una scelta fortemente penalizzante per il futuro del personale e per l'incremento dei costi per il servizio dei cittadini". I sindacati presentano la manifestazione in programma mercoledi in piazza Libertà con assemblea del personale di Irpiniambiente.
Durante la manifestazione una delegazione di lavoratori incontrerà il presidente della Provincia, il sindaco di Avellino e il presidente dell'Ato rifiuti per ribadire che "il servizio deve restare unico e pubblico no a fughe in avanti del comune capoluogo che produrrebbero solo pericolose derive di apertura ai privati.
La posizione dei sindacati
"Questa frantumazione di un comparto delicato come quello dei rifiuti, questa spartizione di competenze non porterà nessun beneficio sui servizi e sui costi ai cittadini. Non c'è nulla di imprenditoriale in quello che vuol portare avanti il Comune di Avellino - spiega MIchele Caso segretario della Uil Trasporti - Stiamo assistendo a una contrapposizione politica, illogica, miope e senza prospettiva, sta distruggendo un progetto del ciclo integrato dei rifiuti, che era stato faticosamente costruito. Non possiamo vanificare dieci anni di attività, il servizio può e deve essere migliorato, ma tutto sommato funziona.