"Un ennesimo colpo al cuore dell'economia irpina è stato inferto in queste ore dalla Italpack Cartons di Lacedonia che, ha alle spalle circa trenta anni di storia, ed abbraccia oltre cento lavoratori, già in contratto di solidarietà. L'azienda ha ufficializzato la crisi che, secondo l'Ugl, era nell'aria già da tempo e, nulla è stato fatto per invertire la marcia".
Parole dure quelle di Costantinos Vassiliadis, segretario provinciale dell'Ugl Avellino e di Gerardo Vece, dipendente dell'azienda e responsabile zonale del sindacato.
"Per quanto ci riguarda abbiamo sempre denunciato, alla stessa proprietà, di essere ferma rispetto ad un mondo del lavoro in costante evoluzione e, rispetto alla crisi che, da diversi anni, aleggiava sul settore ( causa anche del caro energia ed aumento costi materie prime). Ogni singola mancata azione di rilancio ha pesato sulle spalle dei lavoratori che hanno dovuto fare i conti con la riduzione dello stipendio per effetto dell'accordo di solidarietà e per il ricorso agli ammortizzatori sociali. Esprimiamo piena solidarietà alle maestranze e ribadiamo il nostro supporto al fine di poter intraprendere un percorso comune ed uscire definitivamente da questo lungo tunnel di crisi".
"Sarà un'estate davvero rovente - concludono - l'Irpinia continua a perdere "pezzi", ricordiamo alcune l'ex Novolegno ed il settore dell'automotive che respira a singhiozzo tra CIG ed incertezze continue sul proprio futuro".