La speranza dei lavoratori Novolegno è che la loro vertenza segua la sorte della vertenza ex Irisbus. Erano davanti ai cancelli della IIA Insieme a altri lavoratori di aziende in crisi come la FibSud e le lavoratrici licenziate dalla CONAD di Lioni. Per improrogabili impegni Istituzionali il Ministro Patuanelli non ha potuto riceverli ma all'on.Generoso Maraia hanno consegnato la documentazione per spiegare dettagliatamente la nostra vertenza e lui si è impegnato a farlo recapitare al Ministro Patuanelli.
“Abbiamo spiegato bene la nostra idea di sviluppo sostenibile – spiegano in una nota - e che il nostro prodotto è green e siamo gli unici in Europa a fare mdf a impatto zero riguardo la materia prima noi operiamo al 100% in economia circolare. Alla fine della visita ci hanno incontrato sia il sottosegretariato Carlo Sibilia che l’onorevole Michele Gubitosa. Entrambi ci hanno rassicurato, di essere fiduciosi, perché si stanno impegnando per un tavolo al MISE il primo possibile e utile a dare risposte. In particolare Gubitosa ci ha informato che il tavolo tarda ad arrivare perché sono in attesa di informative dalla Federlegno. Ci hanno assicurato che faranno il possibile per un altro anno di CIGS ( il minimo sindacale per noi che vogliamo lavorare) e si sono attivati per trovare un imprenditore che differentemente da Fantoni vuole tornare ad investire sul nostro prodotto e nel mezzogiorno. Vogliamo essere fiduciosi per gli impegni che la nostra deputazione, rappresentanti in Parlamento nazionale, oggi si sono assunti, comunque in attesa di positive notizie da Roma – concludono i lavoratori”.
