Novolegno, gli operai chiamano l'Abate: Aiutaci tu

In vista della Candelora preghiere e progetti per non far dismettere l'impianto

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Montefredane.  

Sarà contattato oggi don Antonio Dente parroco di Montefredane ed il Sindaco di Montefredane ValentinoTropeano , per far contattare l'Abate di Montevergine (in vista della Candelora) e anche i Sindaci di Mercogliano e Ospedaletto D'Alpinolo per   solidarietà alla vertenza. I lavoratori stanno programmando la trasferta a Montevergine per Domenica 2Febbraio.  La convocazione del tavolo al Mise tarda ad arrivare, ma non cediamo, chiediamo un nuovo Piano Industriale alternativo a quello del GruppoFantoni così da evitare la dismissione della Novolegno con 117 licenziamenti.
"Utile sarebbe che la convocazione al Mise ci sia prima del Consiglio Comunale di Avellino - spiega Franco Fiordellisi -che potrebbe essere convocato per il 19 Febbraio, avremmo le idee più chiare sulla crisi che da noi porta 117 licenziamenti, mentre ad Osoppo prevede assunzioni per oltre 100 persone! Il GruppoFantoni ha sperimentato per anni in Irpinia e ora vorrebbe abbandonare, parlando di crisi che di fatto non c'è perché on capiamo come nuovi modelli di sviluppo, nel legno riciclato/riuso, per pannelli e materiali da imballi qui non è possibile e in Friuli da invece delle opportunità nel solco del Green New Deal! Queste notizie ci arrivano da giornali locali del Friuli! La rabbia cresce perché noi vogliamo rimetterci a LAVORARE. Le sigle sindacali Cgil cisl Uil hanno avviato  un ragionamento per un  Contratto Istituzionale di Sviluppo, con coinvolgimento delle Istituzioni locali, dei lavoratori e delle imprese. 
Proseguiremo il presidio nell'aula consiliare di Montefredane per riaprire la discussione con il GruppoFantoni.
Puntiamo ad un piano di riconversione con il  risanamento di tutta l'area, come chiedono anche le associazioni ambientaliste che è anche nostro obiettivo  per avere lavoro, sviluppo e Tutela Ambientale".