Oltre nove minuti di diretta per annunciare l’assunzione dei primi 800 infermieri in Campania. Il Governatore Vincenzo De Luca annuncia e illustra la rivoluzione sanità, una nuova era per la Campania, con malcelata emozione. “Cari amici oggi è una giornata bellissima”. Inizia così il suo discorso De Luca, che reimpianta il sistema, non con lo sblocco del turn over ma con l'avvio delle nuove assunzioni, ben 800, frutto del piano lavoro, introdotto e realizzato grazie all’uscita dal commissariamento, sulla base del nuovo piano ospedaliero della Regione Campania. Ottocento in tutto i nuovi infermieri che oggi hanno firmato i contratti di lavoro. Ma sono 7700 le unità, tra varie categorie, che verranno distribuite in tutte e cinque le province.
“Con questa firma cambierete le vostre vite, quelle delle vostre famiglie - spiega De Luca -. Per arrivare a questo risultato abbiamo e avete dato l’anima. Abbiamo lavorato senza lesinare sforzi, per riprendere in mano la sanità campana. Voi avete partecipato ad un concorso e rappresentate il vero modo di fare e cambiare le cose. Mi riempie il cuore di entusiasmo guardarvi, perché analizzando l’età media risulta che siete giovani. La Regione Campania gli enti, le strutture, hanno bisogno di questa mentalità nuova. Per anni abbiamo dovuto assistere al lento declino di molti servizi pubblici, per la mentalità, ahimè, di tanti che si sono accomodati, senza dare forza, impegno e slancio. Gente “seduta”, “accomodata” che certo non ha fatto bene alla sanità campana, ad altri comparti pubblici". Un duro affondo quello del Governatore, che non risparmia critiche a chi non fa il suo dovere. Intanto si guarda al riassetto delle forze lavoro, per avviare il rilancio di molte strutture pubbliche. Un piano lavoro, economico che riguarda i servizi.
"Avete fatto un concorso pubblico, senza esservi piegati di fronte a nessuno - spiega De Luca -. Nella mia mente riaffiorano tristi ricordi. Ricordo tanti padri di famiglia che, per trovare lavoro per i propri figli, erano costretti ad un vero e proprio calvario, come quello di cercare occasioni, padroni per avere un lavoro. Una cosa che mi ha sempre indignato. La dignità delle persone deve essere rispettata e i vostri genitori non hanno dovuto chiedere piaceri. Siete il primo blocco di assunti dei 7700 previsti per la sanità campana, dopo le 5500 unità perse, senza nuovi innesti in 10 anni commissariamento. Per avere il nuovo piano lavoro, abbiamo dovuto incassare l’ok al piano ospedaliero. In un anno abbiamo recuperato venti anni di attese. Ora, dopo questo grosso intervento, punteremo ad innalzare la qualità complessiva e strutturale della sanità in Campania. Come? Miglioreremo gli screening oncologici, abbatteremo i tempi delle liste d’attesa”. Poi l’appello, diretto, del Governatore ai nuovi assunti. “Ora vi chiedo di fare il vostro lavoro, con senso di responsabilità , rigore e con umanità. Dobbiamo lavorare insieme per umanizzare la cura. Nessun cittadino campano, nessun disabile, nessun anziano dovrà mai più sentirsi solo. State per iniziare il vostro lavoro, un lavoro bellissimo, fatto a contatto con la sofferenza ma anche con la speranza di milioni di persone”. Andate a firmare. Da oggi si combatte, con grande entusiasmo. Viva la Sanità Campana. Auguri a voi e alle vostre famiglie”.
