Lioni-Grotta e Alta Capacità, l'Irpinia svolta

Il convegno di Confindustria: "Napoli-Bari pronta nel 2026".

Grottaminarda.  

L'alta capacità Napoli-Bari sarà completata nel 2026, la stazione Hirpinia ad Ariano in contrada Santa Sofia dal costo di 600 milioni vedrà la luce nel 2025 e un primo tratto sarà già percorribile nel 2023. E' quello che è emerso dall'incontro a Grottaminarda organizzato da Confindustria Avellino che ha riunito Governo, Regione, enti locali e i vertici di Ferrovie dello Stato.

“Non è un infrastruttura a servizio dell’Irpinia ma l’infrastruttura più importante che collegherà il Nord al Sud – dichiara Giuseppe Bruno – L’area metropolitana più grande d’Europa per numero di persone interessate, un occasione irripetibile e siamo fiduciosi nel realizzarla nei tempi previsti – aggiungono il Commissario Straordinario Gentile e l’Ad di Ferrovie dello Stato Battisti.

"Quest’opera – afferma la De Micheli - è figlia di una decisione politica, al di là dei fondi stanziati. Bisogna volerle le opere e sapere a chi servono.Le grandi opere sono un importante strumento di lotta alle diseguaglianze". 

Per la De Micheli, prima della tappa a Grottaminarda, anche un sopralluogo sul cantiere della Lioni-Grotta, altra opera pronta a ripartire. "Abbiamo recuperato un’opera che sarebbe stata destinata alla morte nei prossimi decenni e che è essenziale per uno sviluppo multicentrico della regione e dell'aree interne” – le fa eco De Luca.

Per il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia inizia a prendere forma un sistema integrato di trasporti e servizi in Irpinia fondamentale per contrastare lo spopolamento delle zone interne . “Le infrastrutture sono un progetto paese, questo territorio ne è lo specchio, di un Mezzogiorno che deve reagire per collegare territori e includere persone”.

Ma non è mancato un fuoriprogramma quando i deputati 5 stelle Generoso Maraia e Michele Gubitosa hanno abbandonato la sala in polemica con Bruno accusato di aver organizzato l'evento al solo fine di sponsorizzare la candidatura di De Luca alle regionali. Il governatore, alla domanda se questo renderà ancor più complicato l'accordo con i pentastellati, dribbla a modo suo. “Cari ragazzi Si avvicina il Natale, fate il presepe…”