Ema: Welfare aziendale e solidarietà per Genova

Quest’anno per la prima volta saranno messe in palio 40 borse di studio per i figli dei dipendenti

La nota di Giuseppe Zaolino

Morra de Sanctis.  

 

Alla Ema di Morra De Sanctis si inaugura una nuova fase caratterizzata da scelte aziendali che premiano il merito e la partecipazione dei lavoratori.

L’incontro effettuato pochi giorni fa all’Unione Industriali di Avellino con il nuovo amministratore delegato Domenico Sottile e con il capo del personale Mario De Silvo ha dato inizio  a questa nuova fase.

Quest’anno per la prima volta saranno messe in palio 40 borse di studio per i figli dei dipendenti del valore di 30mila euro. Le borse di studio saranno divise per fasce, dalla scuola Primaria fino al diploma e le domande dovranno essere presentate nel mese di luglio 2019.

Altra iniziativa degna di nota è la solidarietà verso i genovesi provati dal crollo del ponte Morandi. I lavoratori doneranno volontariamente un’ora del proprio salario e la Ema aggiungerà una propria quota per raddoppiare la somma raccolta che sarà versata al Comune di Genova.

A nostro giudizio dichiara il segrtetario generale della Fismic Confsal Irpina, le iniziative della direzione della Ema, sono un bell’ esempio di attenzione verso i propri dipendenti e denotano una spiccata sensibilità verso i genovesi dopo il dramma del ponte Morandi.