Ammortizzatori sociali, la protesta di lavoratori e sindacati

Da cinque mesi si attende che la Regione licenzi il decreto per lo sblocco delle risorse

Solofra.  

Lavoratori e sindacati sul piede di guerra. "L'insostenibile ed ingiustificato protrarsi dell'emanazione del decreto per lo sblocco dei pagamenti degli ammortizzatori sociale, Mobilità e cassa integrazione in Deroga, per l'anno 2015, che in Regione Campania interessa oltre 30.000 lavoratori e lavoratrici i quali si trovano ad affrontare insieme alle loro famiglie oramai da 5 mesi che non percepisco alcuna forma di sostegno al reddio,una situazione di estrama difficolta. In irpinia dove la crisi continua a farsi sentire, con la continua perdità di posti di lavoro rendendo impresa ardua per un lavoratore rientrare nel mondo del lavoro, in particolare con gli over 55 che sono troppo giovani per la pensione ma ritenuti troppo vecchi per il mercato del lavoro. I freddi numeri ci dicono che In irpinia ci sono tra 500/600 lavoratori che arrendo lo sblocco per tentare di attraversare questo momento di crisi nella speranza di un futuro migliore, in particolare come Filctem-Cgil portiamo avanti le istanze di 250 lavoratori, delle Aziende nel distretto solofra, Conceria Albatros,Tre stelle, Mab, conceria Primavera, conceria Freccia dell’Irpinia, conceria San Rocco, Seven stars group, conceria fratelli Buongiorno, conceria del?Soccorso, conceria Europelli, Marpelli di Solofra , la CDI di Calitri, Elconmegarad di Pianodardine,Secon e MMD di Venticano. CGIL – CISL – UIL in sostegno dei lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociale in deroga hanno proclamato una mobilitazione unitaria, organizzando un presedio presso la Prefettura di Napoli per Lunedi 11 Maggio dalle ore 10,00 alle ore 13,00"

Giuseppe Aufiero