Il timore dei lavoratori dell'Ipercoop è purtroppo diventata realtà. Con una nota stampa Distribuzione Centro Sud ha annunciato la chiusura della struttura di Contrada Baccanico dopo che è saltata la trattativa con il gruppo calabrese Az che doveva rilevare l'azienda. Nei giorni precedenti c'erano state manifestazioni da parte degli operai e delle sigle sindacali che si erano mobilitate di fronte alla prospettiva dei “tagli” annunciati per un'ipotetica riorganizzazione. Purtroppo, però, le cose sono andate diversamente. Probabilmente nei prossimi giorni ci saranno altre iniziative di protesta. Dopo che nelle scorse settimane c'era anche chi si era accampato in tenda di fronte all'Ipercoop per difendere il diritto al lavoro.
Di seguito la nota di Distribuzione Centro Sud:
“È invitabile la chiusura dell’ipercoop di Avellino, gravato da lungo tempo da pesanti perdite, nonostante gli importanti investimenti effettuati per il rilancio della struttura. Lo ha comunicato oggi Distribuzione Centro Sud – la società che gestisce il negozio campano – al tavolo con i sindacati nazionali e territoriali.
Una scelta dolorosa ma inevitabile, dal momento che non è andata in porto la trattativa – avviata nelle scorse settimane – per il trasferimento dell’ipercoop al Gruppo calabrese Az, realtà della grande distribuzione molto consolidata nel Sud Italia. La cessione del negozio ad Az con un accordo di franchising avrebbe rappresentato infatti un’alternativa alla chiusura, per continuare a garantire il servizio del punto vendita, con la presenza del marchio Coop ad Avellino e la conseguente continuità occupazionale per la maggioranza dei lavoratori.
Già al momento della sua acquisizione da parte di Distribuzione Centro Sud, l’ipercoop di Avellino registrava un andamento economico pesantemente negativo. Distribuzione Centro Sud ha agito con l’obiettivo di evitarne la chiusura: per il suo rilancio, ha operato investimenti per oltre 4 milioni di euro e sottoscritto con i sindacati accordi per la gestione della crisi (procedura di mobilità e cassa integrazione straordinaria). Nonostante gli sforzi di tutti, i dati economici sono purtroppo peggiorati: dal 2014 al 2017 l’ipercoop ha ridotto il volume di vendite di oltre 8 milioni di euro, con una perdita di oltre 6 milioni di euro”.