Serino, un convegno su diritti, Europa, integrazione

L'iniziativa dell'assessore alle politiche giovanili ed europee Marcello Rocco

Serino.  

“L’integrazione è cultura” è il leitmotiv dell’iniziativa “Diritti verso l’Europa”, che sabato 17 settembre si terrà nell’aula consiliare del Comune di Serino, alle ore 17:30. L’evento si inserisce nel calendario di iniziative che l’Assessorato al Turismo, Politiche Giovanili, Politiche Europee e PSR del medesimo comune sta faticosamente portando avanti da alcuni mesi. "La nostra, si legge nella nota dell'assessore Marcello Rocco, è un’epoca attraversata da profonde trasformazioni, radicate nella consapevolezza che il mondo appare sempre più piccolo, più connesso, accessibile e raggiungibile, anche se aumentano le paure, le distinzioni e le pratiche razziste si radicalizzano in nome dell’identità e della salvaguardia del patrimonio culturale. In questo scenario l’Europa non solo appare come terra di conquista, ma ha il compito di proporre una visione del mondo e della società che coltivi i valori di libertà, eguaglianza e fratellanza, tra singoli, popoli e culture. Il convegno, quindi, offrirà la possibilità di aprire dei focus a partire da punti di vista solo apparentemente distanti, che coltivano una idea poliedrica di integrazione e solidarietà tra i popoli. La testimonianza dell’associazione Insieme attraverso la sua giovane Presidentessa Roberta D’Amico che da rappresentante degli studenti presso l’Università degli Studi di Salerno potrà porre l’attenzione sulla difficile condizioni dei giovani del Mezzogiorno d’Italia, troppo spesso costretti ad emigrare alla ricerca di un futuro migliore; l’esperienza, in prima linea, della CGIL rappresentata dal dirigente provinciale Mimmo Giugliano; il lavoro svolto dalle ACLI, portato avanti dal suo Presidente Mimmo Sarno; la visione poliedrica offerta dall’associazione IDEA Irpinia attraverso quello che sarà l’intervento di Antonio de Feo  e la sensibilità della Caritas di Avellinoattraverso le conclusioni dell’iniziativa che saranno affidate al direttore Carlo Mele, offriranno degli spaccati culturalmente rilevanti, capaci di intercettare visioni, obiettivi, idee e soluzioni europee ma anche locali, nella costruzione di diritti che promuovano la cultura dell’integrazione umana. All’evento è previsto anche l’intervento di un rappresentante della Prefettura di Avellino la quale ha il difficile compito di gestire il flusso e la dislocazione degli immigrati e dei richiedenti asilo sul territorio. Un percorso, quello che intraprenderemo sabato pomeriggio a Serino, che intende rafforzare il rapporto di collaborazione tra enti, associazioni, sindacati e tutti quei soggetti impegnati nel sociale al fine di favorire e rendere maggiormente efficace: “la cultura dell’integrazione in Europa per una integrazione della cultura.”

Redazione