La storia del pianista ad alta quota sfiora la leggenda. Se non altro per le cime artistiche conquistate dal giovane e promettente compositore e interprete di Montefusco. Ivan Iarrobino fa anche il barista, per sbarcare il lunario nei periodi di magra, e da anni suona e compone con la stessa destrezza e passione con cui porta avanti l'attività nel piccolo borgo antico, a pochi metri dallo Spielberg d'Irpinia.
Domani domenica 28 agosto il pianista si esibirà per un pubblico eletto, e privilegiato, a 2410 metri, in vetta al Grignone, nel lecchese. Sleeping concert, si chiama così la nuova e originale formula musicale pensata per gli appassionati del genere e della montagna. Un concerto sotto le stelle e a una temperatura e a un'altitudine da brivido. L'evento, Sul ciglio dell'orizzonte, non a caso si terrà al famoso Rifugio Brioschi. Per l'occasione Ivan Iarrobino eseguirà anche la sua ultima fatica musicale, 'Insid. Il concerto è stato organizzato dalla Comunità montana di Valsassina in collaborazione con il Comune di Pasturo e il Cai di Milano. Per Ivan Iarrobino sarà la consacrazione artistica meritata, l'ennesima conferma del suo innato talento pianistico.
Gianni Vigoroso
