"Ci troviamo costretti, nostro malgrado, a ritornare sui rapporti (o meglio l’assenza di rapporti) di Sinistra Ecologia Libertà e la lista Montoro Bene Comune con il consigliere Oscar Giannattasio". Inizia così la nota del circolo Sel "Solofra-Montoro": "Lo dobbiamo per rispetto alla verità storica di fronte alla nuova sfacciata distorsione dei fatti. Giannattasio , infatti, in occasione di una recente polemica con l’ex consigliere Tolino , circa il venir meno del rapporto fiduciario e politico con SEL e MBC , ha affermato , testuale , che 'l’unica contestazione sostanziale mossa nei miei confronti è stata quella di non aver preteso ed ottenuto un posto in Giunta', spacciando come umile spirito di servizio la propria inconsistenza politica. Nulla di più falso; siccome pare che a Giannattasio venga meno anche la memoria riepiloghiamo brevemente alcune delle questioni (per tutte non basterebbe un volume della Treccani! ) che hanno portato alla rottura di ogni relazione . Nella primavera 2015 S.E.L e M.B.C. chiedono l’apertura di una fase di verifica politica , a seguito del mancato rispetto del patto di coalizione, di cui il Sindaco doveva essere garante , con Giannattasio testimone oculare, anche alla luce dello snaturamento politico della maggioranza : una giunta , a tacer d’altro, da cui SEL rimane fuori , con assessori di centro-destra e , ciliegina sulla torta , la candidatura del Presidente del Consiglio comunale alle regionali con i post-fascisti di Fratelli d’Italia. Giannattasio condivide il documento politico elaborato dal Circolo e nel giorno del confronto, di cui dovrebbe essere il primo interessato, letteralmente sparisce!"
"Sebbene Giannattasio sia sulla carta delegato in materia , di fronte alle nostre richieste di attivarsi per diffondere in modo pubblico e trasparente le opportunità offerte da “Garanzia Giovani” , prima non si degna neppure di rispondere, poi si fa scavalcare da altro consigliere , col risultato di impegnare per alcuni mesi un gruppetto di giovani montoresi in fantomatiche mansioni di manutenzione del verde pubblico , in realtà a vagare nelle stanze del Municipio , al massimo per distribuire buste per la spazzatura, magari per questo tenuti a ringraziare il referente di turno. Per non parlare della vicenda del Forum dei Giovani, dove un Presidente imposto paternalisticamente dal Sindaco viene sfiduciato dai membri che giustamente rivendicano autonomia a libertà d’azione.
Anche in materia di ambiente troviamo il nostro ineffabile consigliere a ricoprire il ruolo di presidente della Commissione consiliare ambiente , che in due anni forse si è riunita due volte , di cui una per l’insediamento. Emergenza inquinamento pozzi da PCE, consiglio straordinario congiunto Montoro-Solofra ; S.E.L. cerca di creare un contatto con i consiglieri di Solofra, elabora un documento in sette punti concreti per superare l’emergenza da discutere e sottoporre al consiglio unificato tramite colui che riteneva il naturale interlocutore: nessun riscontro , zero assoluto . Il consiglio congiunto si risolve in una simpatica occasione per generiche dichiarazioni di comuni intenti; dal giorno successivo ognuno per la sua strada".
"Si promuove una raccolta firme per chiedere screening sullo stato di salute nei due comuni, 1.700 sottoscrizioni, con il coinvolgimento di tutti gli enti territoriali e istituzionali, banchetti in tutte le frazioni ; del consigliere Giannattasio nemmeno l’ombra. A febbraio chiediamo a Sindaco e presidente una convocazione pubblica della Commissione sui temi urgenti dell’inquinamento : attendiamo ancora una risposta dopo una nota vaga e interlocutoria.
Dopo una lunga battaglia comune contro il Progetto Grande Sarno e le vasche di laminazione, quando tutti vanno convincendosi che forse abbiamo ragione, che la questione vada ripensata, quando in Commissione Ambiente la Regione Campania con la nuova maggioranza sembra tornare sui propri passi discutendo con enti e associazioni interessate , i Comuni di Montoro e Solofra latitano ; anche qui il nostro ha la memoria cortissima , o meglio risulta semplicemente non pervenuto. Altro tema, suoli comunali, dirimente di battaglia comune negli anni precedenti la fusione delle 2 Montoro. Il Piano di alienazione dei suoli , in particolare ex Montoro Superiore , viene riproposto quasi in fotocopia dalla Giunta Bianchino . Lo facciamo notare all’Oscar dei consiglieri , il Piano passa e si procede anche alla vendita del primo suolo in Torchiati (un solo partecipante all’asta , il solito!): lo stesso consigliere che tuonava con noi contro la svendita dei beni pubblici è coerente con la nuova linea politica che si è dato : il silenzio! Abuso edilizio di Caliano: Un suolo di 10mila mq a destinazione agricola trasformato abusivamente in deposito mezzi pesanti, un’ordinanza di rimessione in pristino del 2012 mai ottemperata , una bonifica mai partita e un permesso “premio” a costruire (?) per sanare il muro di cinta e cancello , caso mai le patate dovessero evadere! Chiediamo conto al consigliere Giannattasio , già paladino di ambiente e legalità , di dire qualcosa ; in risposta ci accusa addirittura di complicità politica con fantomatici esponenti neo-nazisti(Chi? Quando? Su che cosa? ) : a questo punto non possiamo che constatare che quando si perde il senso del ridicolo tutto è possibile . Questi i fatti : se Giannattasio vuole può contestarli , ma non nella velina di turno; lo faccia in pubblico , guardando in faccia i suoi ex-compagni , grazie ai quali immeritatamente siede nei banchi del Consiglio Comunale".
Redazione