«Grazie al nostro impegno la ricostruzione in sito non è più un sogno, ma una prospettiva più concreta per i nostri concittadini».Così il vicesindaco di Quindici Adriano Selvestrini, garantendo la massima attenzione sui temi legati al dissesto idrogeologico ed in particolare allo sviluppo del paese. «Con grande onestà e per amore del mio paese - dice il vicesindaco di Quindici - dopo il momento del ricordo, siamo al lavoro per dare una risposta ad una parte del paese, ancora ferito. Abbiamo aperto un canale con l'Arcadis per intercettare i fondi da destinare alle istruttorie. Metteremo sempre al primo posto il bene comune, il rispetto delle regole, l'eliminazione di tutte le diseguaglianze». E continua: «Purtroppo ci troviamo alle prese con un dissesto finanziario molto elevato. Siamo stati chiamati a risolvere i tanti problemi ereditati dalla nostra amministrazione. Ci siamo messi a lavoro dal momento dell'insediamento. Grazie al nostro impegno si è giunti ad una svolta nell'impasse che durava da sedici anni, precisamente dal 2004. Ho preso parte anch'io come amministratore a questi tavoli. Siamo riusciti a sbloccare due milioni e mezzo fermi alla Banca d'Italia. Quelle somme ci daranno ossigeno per le prime pratiche. Pratiche che finalmente saranno istruite con un apposito regolamento. Controlleremo ed esamineremo pratica per pratica».
Redazione Av